Come si svolge la visita ?
PSICONEUROIMMUNOLOGIA
È una relativamente nuova branca della scienza medica che si occupa di valutare e curare a livello funzionale l’essere umano nella sua interezza neuropsicosomatica
Gli apparati del nostro corpo formano una rete psicosomatica e dialogano tra loro.
Errori nel dialogo causano diminuzione del benessere psicofisico, della performance e della salute.
Chi chiede di sottoporsi a una visita Psiconeuroimmunologica?
- Persone sane che vogliono mantenersi in buona salute e anche aumentare la loro “performance”,
- persone con quelli che una volta venivano definiti “disturbi psicosomatici” (ora si chiamano MUS),
- persone affette da malattie di vario genere che desiderano ridurre i sintomi possibilmente senza aggiungere farmaci a quelli che già assumono,
- persone su cui i farmaci hanno poco o nessun effetto positivo.
Come è la visita Psiconeuroimmunologica?
La PSICONEUROIMMUNOLOGIA è una branca della scienza medica che si propone come il superamento della frammentazione del sapere scientifico in ambito medico-biologico e psicologico, guardando all’individuo nella sua interezza e in relazione con l’ambiente di cui è parte.
In quest’ottica, la visita psiconeuroimmunologica analizza con test indolori, rapidi e non invasivi la composizione corporea della persona, il funzionamento dei vari apparati in chiave di resa energetica ed efficienza, lo scambio informazionale tra loro, il modo di rispondere a livello psicofisico allo stress ambientale, gli eventuali danni, anche precoci, che si sono verificati. La terapia psiconeuroimmunologica, che ne consegue, ha quindi uno scopo sia preventivo che curativo e utilizza strategie di alimentazione, allenamento fisico, esercizi di biofeedback respiratorio e cerebrale, tutti personalizzati, e sedute di CEMP EBS®.
La visita psiconeuroimmunologica è suddivisa in varie e possibili fasi diagnostiche e terapeutiche che il medico deciderà di seguire, in base alla propria esperienza professionale, a seconda delle problematiche della persona che sta valutando.
Qui le elenchiamo e riassumiamo.
Una volta ascoltata la storia clinica, valutati i sintomi e presa visione di analisi ematochimiche di laboratorio o di altro tipo eseguite in precedenza, si possono effettuare una serie di test non invasivi per misurare lo stato infiammatorio cronico, cioè quanto il sistema fisiologico di funzionamento si sia alterato, a livello di tutti gli apparati (neuropsicologico, immunitario, endocrino, gastrointestinale, respiratorio, urinario, osseo, muscolare, ecc.ecc.)
Si valutano, con diversi tipi di esame, tutta la composizione corporea (BIA ACC – Bioimpedenziometria), il funzionamento del sistema nervoso autonomo (PPG Stress Flow –Pletismografia Multicanale), le aree corporee interessate da processi infiammatori nonché il livello di reazione agli stressor (TomEEx –Tomografia Elettrolitica Extracellulare), la funzionalità della corteccia cerebrale prefrontale (HEG basale e sotto provocazioneprefrontale (HEG basale e sotto provocazioneprefrontale (HEG basale e sotto provocazione). In base ai referti ottenuti si consigliano le strategie più adatte (schema nutrizionale, integratori alimentari, attivitá fisica, esercizi di biofeedback respiratorio, esercizi di attivazione cerebrale) al fine di diminuire lo stato infiammatorio generale e/o locale e migliorare il funzionamento globale. A tal proposito, è fondamentale che la comunicazione e la sinergia tra i vari apparati sia corretta, per ottenere il massimo risultato terapeutico e anche per ulteriormente incrementare la salute e la prestazione neuropsicofisica. Quindi, durante la visita si valuta anche la presenza o meno di asimmetria funzionale sull’allineamento degli arti inferiori in posizione statica e dinamica. L’asimmetria funzionale indica un’alterazione del sistema di comunicazione tra apparato nervoso e muscoli e testimonia pure la presenza di malfunzioni su tutta la “rete neuropsicosomatica”, cioè su come tutti i nostri sistemi dialogano tra loro, influenzandosi a vicenda: la malfunzione di un apparato causa effetti dannosi anche su altri apparati a distanza. Se c’è asimmetria funzionale, si effettua la seduta di riequilibrio posturale con CEMP EBS® (Campi Elettromagnetici Pulsati tramite Emettitore Bilaterale emiSimmetrico) e, ottenuta la simmetria funzionale, si può proporre il trattamento di riequilibrio generale su tutti gli apparati, da solo o eventualmente abbinato a quello somatico locale se ci sono problemi settoriali specifici. Tali trattamenti integrano e potenziano tutte le altre terapie. Utile e consigliabile anche sottoporre il paziente a test di valutazione psicometrica per valutare quale sia il suo modello di risposta individuale agli eventi stressanti e quanto e come si sia alterato.
È importante sapere che non esiste un ordine prestabilito o l’obbligatorietà di tutte le valutazioni e terapie. Per esempio, spesso, in pazienti molto stressati, il primo trattamento da eseguire è quello CEMP EBS® perché anche uno schema nutrizionale potrebbe essere ulteriore motivo di ansia e preoccupazione; in seguito, migliorato l’equilibrio neuro-psico-fisico-relazionale, sarà più semplice proseguire con le altre terapie.
Analisi clinica della composizione corporea con BIA-ACC (bioimpedenziometria)
VALUTARE :
- Struttura corporea (analisi quantitativa e qualitativa)
- Grado di idratazione, equilibrio idroelettrolitico e turnover dell’acqua
- Alterazioni ormonali
- Risposta del metabolismo basale e distribuzione metabolica
- Risposta del metabolismo glucidico nelle 24 ore
- Andamento del carico acido renale potenziale nelle 24 ore
- Eccessi e carenze nutrizionali
BIA-ACC è un dispositivo diagnostico non invasivo che effettua l’analisi della composizione corporea.
L’analisi è basata sulla bioimpedenza intra ed extracellulare, effettuata ponendo due elettrodi adesivi sulla mano e sul piede destri; la durata è di pochi secondi. L’analisi va eseguita a stomaco vuoto, almeno due ore dopo un pasto, e ad almeno due ore da un’attività fisica intensa.
Il dispositivo BIA – ACC è progettato per la valutazione, l’analisi e il monitoraggio della composizione corporea nei suoi aspetti quantitativi, qualitativi e funzionali. Utilizza una tecnologia bioimpedenziometrica multifrequenza in grado di massimizzare l’efficienza delle misurazioni. E’ uno strumento diagnostico non invasivo in grado di rilevare in modo preciso, rapido e ripetibile un ampio insieme di parametri relativi alla struttura corporea del paziente. Si usa nella prima visita e nei controlli successivi per misurare i miglioramenti ottenuti durante la terapia effettuata.
Analisi clinica del sistema nervoso autonomo con PPG Stress Flow (pletismografia multicanale)
VALUTARE :
- l’attività e il tono del sistema nervoso autonomo in toto (SDNN) e della sua componente parasimpatica vagale (RMSSD)
- l’ampiezza della HRV (Hearth Rate Variability), parametro che, esprimendo la media delle frequenze tra un battito e l’altro, indica la salute del cuore e la sua adattabilità agli eventi stressanti
- la presenza e il valore dell’onda THM (onda di Traub-Hering-Meyer), che rappresenta la risonanza cardiorespiratoria, cioè la perfetta coerenza di funzionamento tra polmoni e cuore e la buona funzionalità del sistema nervoso autonomo in tutto l’organismo
- la prevalenza dei sistemi simpatico (catabolismo) e parasimpatico (anabolismo) nelle varie ore della giornata
- la modalità d’irrorazione periferica (efficienza nella nutrizione dei tessuti)
PPG Stress Flow è un dispositivo diagnostico non invasivo che effettua l’analisi dell’attività e del tono del sistema nervoso autonomo.
L’analisi è basata sulla pletismografia. Il dispositivo PPG Stress Flow effettua le misurazioni tramite terminali applicati alle estrermità distali degli arti, sul dito indice delle mani destra e sinistra; la durata è cinque minuti. L’analisi va eseguita a stomaco vuoto, almeno due ore dopo un pasto, e ad almeno due ore da un’attività fisica intensa.
L’esame condotto dallo strumento ha una durata di pochi minuti e permette lo studio e il monitoraggio diretto di tutte le funzioni del sistema nervoso autonomo. Si usa nella prima visita e nei controlli in fase di terapia. Lo strumento PPG si usa anche durante gli esercizi respiratori di biofeeback per insegnare la tecnica da eseguire a casa giornalmente.
Analisi clinica dei distretti corporei infiammati con TomEEx (tomografia elettrolitica extracellulare)
VALUTARE:
- la presenza di distretti corporei con infiammazione e/o alterazioni metaboliche
- la quantità di energia cellulare sistemica basale
- la modalità di attivazione-reazione all’evento stressante
- l’entità del livello di stress cronico
- il tipo di stato psicologico prevalente
TomEEx è un dispositivo medico diagnostico non invasivo che localizza i processi infiammatori in atto nel corpo e misura il livello di reazione agli stressor.
L’analisi è basata sulla bioimpedenza tomografica; si usano sensori posti su pianta dei piedi, palmi della mani, girovita, collo, fronte; la durata è all’incirca tra 10 e 20 minuti e dipende da entità ed estensione dell’infiammazione in atto. . L’analisi va eseguita a stomaco vuoto, almeno due ore dopo un pasto, e ad almeno due ore da un’attività fisica intensa.
Il dispositivo TomEEx (Tomografia Elettrolitica Extracellulare) analizza entità e localizzazione bidimensionale dei processi infiammatori cronici e lo stato di attivazione del sistema di reazione allo stress, eseguendo dei cicli di misurazione tomografiche della bioimpedenza extracellulare. La procedura di misurazione è in grado di evidenziare in pochi minuti le regioni caratterizzate da profili bioelettrici associabili a stati infiammatori e, contemporaneamente, analizza la capacità di risposta e adattamento allo stress. Si usa nella prima visita e nei controlli in fase di terapia.
Analisi della dismetria funzionale e terapia con CEMP EBS®
Il nostro corpo regola ogni sua funzione vitale e mantiene il proprio equilibrio, cioè la salute, in rapporto all’ambiente. L’ambiente è dove, come, cosa viviamo. Affrontando la vita, modifichiamo le nostre funzioni per poter sopravvivere, ci adattiamo; una volta superato il problema dovremmo ristabilire le funzioni originarie perché le modifiche, utili se temporanee (adattamento funzionale), diventano dannose se restano stabili (adattamento disfunzionale). Spesso, invece, senza accorgerci, le scambiamo per la «normalità» e non riusciamo più a correggerle spontaneamente perchè il dialogo tra i nostri sistemi organici (tramite ormoni, mediatori chimici, citochine, impulsi elettromagnetici e altro) non sta funzionando al meglio. Quindi, essendo in modalità “disfunzionale”, viviamo in uno stato di “stress cronico”, chiamato SGA (Sindrome Generale di Adattamento), che, coinvolgendo l’intero funzionamento neuropsicofisico, diminuisce il nostro benessere, accelera l’invecchiamento e, nel tempo, può causare malattie o aggravare quelle già presenti.
Lo stato di stress cronico (SGA), in cui viviamo, è inconsapevole, stabile e progressivo, ma è reversibile se curato con una apparecchiatura denominata EBS® (Emettitore Bilaterale emiSimmetrico).
EBS® sfrutta le proprietà dei campi elettromagnetici pulsati a bassissima intensità (CEMP) per ripristinare tra sistema nervoso, apparati, organi e tessuti il giusto dialogo, necessario per svolgere al meglio le funzioni di automonitoraggio e autoriparazione di tutto il nostro corpo.
Durante la visita psiconeuroimmunologica, si testa la simmetria neuromotoria delle catene muscolari tra la parte destra e sinistra del corpo, da fermi e in movimento: se è presente dismetria funzionale, tramite la seduta di riequilibrio posturale con CEMP EBS® (si agisce sfiorando con il puntale del manipolo una particolare zona del padiglione auricolare destro), si ristabilisce il corretto funzionamento simmetrico neuro-muscolare, che rimarrà stabile per svariati anni.
Dopo questa seduta e il controllo del risultato raggiunto e stabilizzato, il medico può proporre di proseguire la terapia con EBS®. Si possono fare cicli da 20 sedute di applicazioni auricolari (tramite il manipolo a puntale si agisce su specifiche zone auricolari) per ottenere il riequilibrio neuropsicofisico generale e/o cicli di varie sedute di applicazioni somatiche (posizionando uno o più applicatori si agisce direttamente sulla zona corporea alterata) per ottenere un più rapido miglioramento di una patologia localizzata.
EBS® è un dispositivo elettromedicale e i campi elettromagnetici utilizzati sono scrupolosamente composti per essere «biologici», cioè coerenti con il corpo umano. I trattamenti sono totalmente indolori e non invasivi, di facile somministrazione, assolutamente privi di effetti collaterali e i risultati sono stabili nel tempo.
Il trattamento EBS®:
- aumenta il benessere psicofisico e potenzia la performance
- accelera e migliora la guarigione di disturbi e malattie
- potenzia e velocizza l’effetto positivo di altri trattamenti (farmaci o terapie fisiche) eventualmente usati in contemporanea
Perciò, EBS® promuove un progressivo miglioramento generale dello stato di salute.
I casi clinici più disparati traggono grandi vantaggi da questa terapia che, va ricordato, non è volta a curare il singolo sintomo o la singola malattia ma a migliorare il benessere psicofisico là dove si evidenzi che si è acquisito un inconsapevole malfunzionamento durante l’interazione con l’ambiente. Si ottengono quindi sensibili miglioramenti anche in patologie gravi, agendo sui fattori stress-correlati che le peggiorano. Considerando le esperienze cliniche allo stato attuale, parliamo di sensibili miglioramenti ottenuti in malattie o disturbi appartenenti a vari campi medici:
- ALLERGOLOGIA: allergie, asma, dermatiti
- CARDIOLOGIA: ipertensione essenziale, alterazioni del ritmo (extrasistoli, tachicardia)
- CHIRURGIA: pre e post interventi
- DERMATOLOGIA: dermatite atopica, herpes zoster acuto e cronico, herpes simplex, ustioni, cheloidi, ulcere degli anziani1, ulcere diabetiche, liponecrosi, ecchimosi, cicatrici, pemfigo bolloso, eczema, lichen sclerosante, ferite in fase di guarigione
- DISTURBI COMPORTAMENTALI: ansia depressiva, tic nervosi, iperattività, depressione, attacchi di panico, insonnia, alterazioni dell’umore
- ENDOCRINOLOGIA: diabete, ipotiroidismo
- GASTROENTEROLOGIA: gastrite, reflusso gastroesofageo, colon irritabile, alterazioni dell’alvo, sindrome gastro-cardiaca (sindrome di Roemheld)
- GINECOLOGIA: contrattura del pavimento pelvico, dismenorrea, endometriosi, vaginite, amenorrea, sciatalgia in gravidanza
- NEUROLOGIA: sindrome di Charcot, compressioni delle radici nervose da protrusioni o ernie discali (sciatalgia, cervicalgia, lombalgia, pubalgie), recupero della sensibilità cutanea dopo fratture, autismo, tetraplegia, ictus, demenza senile, Parkinson, Alzheimer, fibromialgia
- OCULISTICA: alterazione risposte oculomotorie, uveiti, astigmatismo
- ODONTOSTOMATOLOGIA: dolori e affezioni dell’articolazione temporo-mandibolare, malocclusioni, asimmetrie occlusali, bruxismo, digrignamento, post interventi chirurgici e implantologici, deglutizione infantile
- ORTOPEDIA: scoliosi, coxartrosi, fratture ossee, sublussazioni e lussazioni, stiramenti, rotture muscolari, distorsioni, sofferenza condrale, cisti tendinee, dito a scatto, sindrome del tunnel carpale, recupero funzionale, motorio, sensitivo (dopo interventi, distorsioni, fratture), infiammazioni articolari, disequilibri posturali, alterazioni della propriocezione e dell’equilibrio sia statico che dinamico
- OTORINOLARINGOIATRIA: sinusiti, alterazioni della voce, polipi nasali
- PSICHIATRIA e DISTURBI COMPORTAMENTALI: ansia depressiva, stress cronico, tic nervosi, iperattività, depressione, attacchi di panico, insonnia, alterazioni dell’umore, BDD (Body Dysmorphic Disorder: disturbi nella percezione del corpo), disturbo bipolare
- REUMATOLOGIA: algie del sistema muscolo scheletrico, affezioni autoimmuni
- UROLOGIA: cistiti recidivanti, incontinenza urinaria
Tags: Psiconeuroimmunologia