Cibo: quando, come, cosa e ritmo circadiano

Strategia alimentare antinfiammatoria da seguire per 5 o 6 giorni a settimana
Mangiare 4 o 5 volte al giorno (colazione, pranzo, cena e 2 merende) in quantità moderata.
I carboidrati dovrebbero essere a basso indice glicemico (integrali) e scendere progressivamente in quantità dal mattino alla sera. Meglio se l’ultimo carboidrato assunto è la merenda di metà pomeriggio.
Mangiare sempre una porzione di verdura a pranzo e a cena, mentre a colazione e alle merende la frutta. Scegliere frutta e verdura che progressivamente, nel corso della giornata, abbiano sempre meno contenuto in zuccheri.
A pranzo e cena mangiare un solo tipo di proteina animale (carne rossa, carne bianca, pesce, uova, formaggi freschi), non unirle.
Evitare affettati, insaccati e formaggi stagionati.
Evitare i fritti. Le cotture migliori sono quelle a bassa temperatura (a vapore, stufati, in padella, con il roner).
Limitare al minimo l'utilizzo del sale. Per condire usare sempre olio extravergine di oliva, 2 cucchiai a pranzo e 2 a cena. Si possono usare tutti i tipi di spezie. Evitare aceto o succo di agrumi per condire a cena.
Le bevande (tè, caffè, orzo, tisane) vanno assunte con zucchero solo a colazione, senza zucchero durante la giornata. Le bevande eccitanti non vanno assunte dopo le 18.
Evitare di assumere bibite alcoliche/analcoliche e gassate.
Bere un quantitativo minimo di acqua naturale pari, in litri, al 3% del peso corporeo; l’acqua deve avere un pH superiore a 6 e un residuo fisso non superiore a 500 milligrammi per litro.
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