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Riabilitazione risonanza cardiorespiratoria con PPG - Studio medico associato dr. Carla Lendaro e dr. Giuseppe Florio

Obesità osteosarcopenica

L'Obesità osteosarcopenica è una situazione subdola e pericolosa. “Obesità” sappiamo tutti cosa è, ma “osteosarcopenica”? Vuol dire che c’è una carenza di minerali nell’osso (osteopenia) e una perdita di fibre muscolari ((sarcopenia). E' anche una obesità "strana": da vestiti, con qualche piccola strategia (eviteremo vestiti attillati), sembriamo magri, ma in realtà abbiamo molto grasso nell'addome e/o nei muscoli, il nostro osso è carente di minerali e abbiamo pure tanti sintomi psicosomatici di malessere (MUS). Se non ci curiamo, col tempo, andiamo verso malattie serie: per esempio, osteoporosi,...

I ritmi del nostro organismo

Tutto il nostro funzionamento, fisico e psichico, si basa su ritmi. Quello principale, cui tutti gli altri sottendono, è il ritmo circadiano, cioè il ritmo giorno-notte. Ci sono delle semplici strategie nello stile di vita che, se adottate, ci aiutano a mantenere un buon ritmo giorno-notte e quindi una sana funzionalità. Che vuol dire? Facciamo degli esempi. Alcuni ormoni sono prodotti e agiscono di giorno, altri di notte, mentre dormiamo: per esempio, la mattina c’è un aumento del cortisolo che serve per utilizzare energia (mi muovo, lavoro, ecc.), la notte, invece, sale il livello di...

Il ritmo circadiano

Il sistema immunitario, come tutti i nostri sistemi e apparati, segue il ritmo circadiano, cioè il ritmo giorno-notte, che è all’incirca di 24 ore.  Noi non siamo sempre uguali durante le 24 ore: il nostro corpo cambia composizione e funzionamento. Per mantenere un buon ritmo circadiano e avere un efficiente sistema immunitario, è bene evitare di  mangiare sempre i carboidrati la sera: va tutto in “ciccia” Se abbiano un ritmo circadiano sano, il cortisolo sale al mattino, consuma i carboidrati per darci energia e poi la sera scende. I carboidrati fanno salire il cortisolo,...

La differenza tra dieta e regime alimentare  

Se pronuncio la parola “dieta”, a tutti viene subito in mente la dieta per dimagrire, ossia una restrizione alimentare o comunque l’obbligo di rinunciare a qualche cibo o di ridurre drasticamente la quantita’. Esistono tante diete per perdere peso rapidamente, ma causano infiammazione generale. In questo caso, comunque, la dieta è temporanea e si fa solo in casi particolari; una volta eliminato il peso in eccesso, devo poi imparare a mangiare in modo corretto, ossia ad avere un “regime alimentare”, che è antinfiammatorio. Qui il concetto da seguire è quello che in origine, in greco, significava...

Cosa e come è la terapia di nutrizione clinica?

La Nutrizione Clinica è facile da eseguire, non richiede di pesare il cibo con grande precisione e soprattutto, quando correttamente eseguita, elimina la fame compulsiva. Il medico elabora sequenze nutrizionali personalizzate per ogni singolo paziente tramite indagini strumentali non invasive(BIA ACC, PPG Stress Flow, TomEEx) e, grazie a un sofisticato sistema informatico connesso, può calcolare il GL (Glicemic Load) e il PRAL (Potential  Renal Acid Load) migliori per il paziente. La curva di risposta metabolica del paziente nell'arco delle 24 ore, è la premessa per una strategia...

Sarà lo stress ?

Cos’è lo stress? È la modifica psicologica e corporea a un evento stressante, lo “stressor” Gli stressor possono essere di vario tipo: p.e. malattie, traumi fisici o psichici, eventi ambientali avversi.  In ogni caso si tratta di eventi emotivi per noi importanti, a cui rispondiamo con una modifica del nostro funzionamento; “emotivo” qui è inteso nel senso latino di “emovere”, cioè scuotere, smuovere. Facciamo un esempio. Torniamo per un attimo alla savana, là dove dovevamo cacciare o essere cacciati. Perché ritorniamo alla savana? Perché i meccanismi di modifica che mettiamo in...

Un nuovo articolo su PPG Stress Flow a cura della dottoressa Lendaro

Esce in questi giorni il nuovo numero della prestigiosa pubblicazione Mathesis - Dialogo tra saperi, che tra gli altri contributi contiene a pagina 26 l'articolo da cura della dottoressa Lendaro "Un nuovo punto di vista sulla salute: la prospettiva della PNEI".